La nostra presenza e attivita' in Mongolia si e' da sempre distinta per un'attenzione particolare al dialogo interreligioso. Crediamo che la conoscenza delle tradizioni religiose presenti in un medesimo territorio sia fondamentale per una vera collaborazione in vista del bene comune. Oltre allo studio e alla ricerca sono molto importanti le relazioni fraterne di rispetto e amicizia, che nascono da una frequentazione reciproca protratta nel tempo. E' quanto cerchiamo di fare, sia con gli amici buddhisti (monaci e semplici fedeli) sia con chi segue altre forme religiose, come lo Sciamanesimo (che appartiene all'identita' piu' ancestrale della Mongolia) e l'Islam (praticato soprattutto nell'ovest del Paese). L'insegnamento di Papa Francesco e' a questo riguardo molto ricco, come anche la sua testimonianza personale. Questa particolare sensibilita' vorrebbe tradursi in un progetto piu' strutturato che faccia del dialogo il punto di attenzione privilegiato. Per questo stiamo muovendo i primi passi verso la costituzione di un centro di dialogo interreligioso che potrebbe trovare concretizzazione nell'antica capitale dell'impero mongolo, Kharkhorin, che tra l'altro si trova proprio nella regione di Uvurkhangai, dove gia' siamo presenti da 10 anni (Arvaiheer). Kharkhorin conserva tutt'oggi quella fama che si conquisto' nel XIII secolo, quando spiccava come capitale cosmopolita e multireligiosa, con presenze attestate di Buddhisti, Mussulmani e Cristiani nestoriani. Chissa' che non si possa riprendere questa lodevole tradizione per costruire anche oggi ponti di fratellanza e collaborazione tra rappresentanti di diverse religioni, per il maggior bene della popolazione...
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